Le ricette dello street food italiano

Lo Street Food - il cosiddetto “Cibo da Strada” - è uno dei protagonisti indiscusso della gastronomia Italiana, che offre la preziosa opportunità di riscoprire il territorio attraverso i suoi piatti tipici. Ecco le ricette imperdibili dei cibi più gustosi!

 

Gli arancini di riso

Gli Arancini di Riso sono delle croccanti polpette di riso, avvolte in una crosta croccante, vengono poi fritti nascondendo un gustoso ripieno. Hanno mille varianti a seconda delle regioni italiane in cui sono preparati. Per esempio, in Campania, furono introdotti dagli Aragonesi all’epoca del Regno di Napoli e vengono comunemente chiamati “Palle di Riso” e sono immancabili nella frittura mista servita come antipasto in ristoranti e pizzerie campane. La Sicilia ha la paternità di questo gustosissimo Street Food ma possiamo affermare che gli Arancini di Riso non conoscono confini: sono una testimonianza della presenza secolare del Riso nella Cucina tradizionale del Sud.

– 1 chilo di Riso Arborio
– 1 Mozzarella
– 100 grammi di Grana Padano, grattugiato
– 250 grammi di Besciamella
– 1 pizzico di Pepe nero, macinato
– 1 presa di Sale
– 4 Uova
– 200 grammi di Pangrattato
– 1 litro di Olio di semi per frittura
  • Lessate il riso in abbondante acqua salata. Scolate il riso e conditelo con dadini di mozzarella, grana grattugiato e besciamella. Amalgamate bene e unite un pizzico di pepe nero macinato. Stendete il riso così condito su un piano di lavoro e lasciate intiepidire. Versate in una coppa le uova leggermente sbattute con l’aggiunta di un pizzico di sale. In una coppa a parte preparate il pangrattato che servirà per la panatura degli arancini di riso. Una volta rappreso l’impasto, formate gli arancini e passateli nelle uova e nel pangrattato. Friggete in abbondante olio bollente. Fate assorbire l’olio in eccesso su carta assorbente. Serviteli caldi.

 

Crocchette di patate

Le crocchette di patate sono un piatto di origine campana, protagonista dello street food di Napoli e dintorni.

– 800 grammi di Patate bianche
– 5 Uova
– 150 grammi di Parmigiano Reggiano
– 100 grammi di Prosciutto cotto
– 1 Spicchio di aglio
– 1 pizzico di Sale
– 1 pizzico di Pepe nero
– 2 tazze da tè di Pangrattato
– 2 cucchiai da tavola di Olio extravergine d’oliva (EVO)
– 2 tazze da tè di Olio di semi per frittura, Olio di semi di girasole
  • Lessiamo le patate con la buccia in abbondante acqua. Quando sono pronte, le lasciamo raffreddare, le sbucciamo e le passiamo nello schiacciapatate. Le mettiamo in una ciotola insieme a 2 uova, il sale, il pepe e mescoliamo. Tagliamo a striscioline la mozzarella e il prosciutto, prendiamo con le mani un po’ di composto e formiamo dei cilindri, nei quali metteremo la mozzarella e il prosciutto. Terminata questa operazione, immergiamo i crocchè nelle restanti uova sbattute e successivamente li passiamo nel pangrattato. Li friggiamo nell’olio caldo fino a farli dorare.

 

Polpette di melanzane e menta

Le polpette entrano di diritto nella categoria street food. Con un po’ di fantasia ci si può sbizzarrire e crearne una serie infinita con verdure, carne, legumi, formaggi e tutto ciò che si vuole. In questo caso, le melanzane si mescolano alla freschezza della menta, creando un mix di sapori molto estivo. La memoria va subito alla Sicilia e ai suoi aromi indimenticabili. Queste polpette sono ideali da servire come secondo o come sfizioso finger food (riducendo le dimensioni delle polpette) durante un party.

– 2 Melanzane
– 2 Pane casereccio, raffermo, a fette
– 1 Uova
– 3 cucchiai da tavola di Parmigiano Reggiano
– 60 grammi di Scamorza affumicata, a dadini
– 5 foglie di menta
– 200 millilitri di Latte
– 2 cucchiai da tavola di Pangrattato
– 3 pizzichi di Sale
– 2 pizzichi di Pepe nero, macinato
– 500 millilitri di Olio di oliva per frittura
  • Sbucciare le melanzane, tagliarle a cubetti e cuocerle in acqua bollente salata (leggermente) per circa 10 minuti. Scolarle bene e lasciarle raffreddare. Ammollare il pane nel latte, strizzarlo bene e mescolarlo alla polpa di melanzana. Lavorare i due ingredienti con una forchetta (o con le mani) e aggiungere il parmigiano, l’uovo, il sale, il pepe e le foglioline di menta tritate.
  • Il composto, una volta ben amalgamato, potrebbe risultare un po’ troppo umido, quindi aggiungere un paio di cucchiai di pan grattato. Formare le polpette (tendendo a dare una forma sferica e poi a schiacciarle un po’ per consentire una cottura migliore) inserire al centro un cubetto di scamorza e friggere in olio ben caldo, avendo cura di girarle, fino a quando non avranno raggiunto un bel colorito bruno.

 

Il cuoppo di calamari

Negli ultimi anni, il cuppetiello (termine napoletano con cui si indica il cono di carta in cui si mette la frittura) in Italia è ritornato in auge come street food: molte pescherie di sera si trasformano in take away, dove l’invenduto del giorno diventa una gustosa porzione di frittura da passeggio.

– 1 chilo di Calamari, freschi
– 300 grammi di Farina di grano duro o semola
– 500 millilitri di Olio di semi per frittura, di arachidi
– 1 pizzico di Sale
– 1 bicchierino di Succo di limone
  • Pulire i calamari: separa la testa del calamaro dal resto del corpo aiutandoti con le mani (le viscere sono attaccate alla testa quindi verranno via in questo passaggio). Estrai dall’interno del corpo la cartilagine trasparente. Lava il calamaro con abbondate acqua corrente a filo e controlla che non ci siano residui di interiora. Elimina anche la pelle, aiutandoti sempre con l’acqua. Taglia i tentacoli della testa e sciacquali bene. Tagliate i calamari a rondelle di 2 cm di larghezza. In una padella riscalda l’olio di arachidi.
  • Infarina i calamari e friggi fino a doratura. Scola l’olio in eccesso su carta assorbente.
  • Servili in un piatto da portata accompagnati da fette di limone.

 

Polpette di carne e cicoria

Le polpette entrano di diritto nella categoria street food. Con un po’ di fantasia ci si può sbizzarrire e crearne una serie infinita con verdure, carne, legumi, formaggi e tutto ciò che si vuole. In questo caso, la carne bovina viene mixata con una verdura, la cicoria, che di solito siamo abituati a ripassare in padella o ad inserire in alcune minestre. Queste sono polpette da fare e da rifare!

– 300 grammi di Carne macinata di manzo
– 250 grammi di Cicoria
– 3 cucchiai da tavola di Pangrattato
– 3 cucchiai da tavola di Parmigiano Reggiano, grattugiato
– 70 grammi di Formaggio provolone
– 1 Uova
– 2 grammi di Sale
– 2 pizzichi di Pepe nero
– 30 grammi di Olio extra vergine d’oliva (EVO)
  • Pulire la cicoria e lessarla per circa 7/8 minuti. Attendere che si raffreddi e sminuzzarla bene. In una ciotola mescolare la cicoria con la carne e tutti gli altri ingredienti. Amalgamare bene e formare delle polpettine, con al centro un pezzetto di provolone (o scamorza o provola affumicata), da porre in una teglia rivestita di carta da forno.
  • Aggiungere un filo d’olio e cuocere in forno caldo a 200° per circa 30 minuti.

Si ringrazia il portale worldrecipes.expo2015.org

 

Parole chiave
ricetta, street food

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