In collaborazione con ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo
La via più stretta (Marche)
La strada più stretta d’Italia, riportata nel Guinness dei primati, fu scoperta nel 1968. Più precisamente, non si tratta nemmeno di una strada, ma di un passaggio tra le case, che porta l’orgoglioso nome di “Vicolo della Virilità”. La sua larghezza è di soli 43 centimetri, più o meno come le spalle di un uomo medio, tuttavia in alto si assottiglia ancora di più raggiungendo il record di 38 cm. Provate voi stessi ad attraversarla senza rimanere bloccati: è nella cittadina di Ripatransone in provincia di Ascoli Piceno. L’Ufficio del Turismo della città rilascia anche un certificato speciale attestante il passaggio per il suddetto vicolo.
La più fotogenica (Veneto)
L’isola di Burano nella laguna veneziana è conosciuta in tutto il mondo per le sue tradizionali case colorate, che danno un fascino particolare alle foto. Uno dei luoghi più suggestivi per i fotografi è il punto di incrocio dei canali dove sorge il ponte Tre Ponti, che collega le tre aree di Burano: San Mauro, San Martino Sinistro e la Giudecca. Qui sono concentrate le colorate case di pescatori, artigiani e ricamatori. Oggi gli isolani non possono verniciare le loro case di un colore a piacimento: infatti, devono prima ottenere l’autorizzazione scritta dalle autorità.
La più romantica (Calabria)
Nel centro storico della cittadina di Pizzo Calabro c’è un “vicolo dei baci”, dove, si capisce, tutti gli innamorati sono i benvenuti. Non è nemmeno una via, ma una ripida scalinata tra gli edifici, decorata con immagini dei più famosi baci del cinema, della letteratura e della musica. L’idea è venuta in mente al capo di un’associazione culturale locale, Mimmo Pacifico, e la scelta del vicolo è stata definita dal fatto che proprio qui, mezzo secolo fa, questi baciò per la prima volta sua moglie. Siccome quel bacio li portò al matrimonio e ad una felice vita insieme, c’è speranza che lo stesso rituale possa portare successo anche ad altre coppie, sia appena formate che già collaudate.
La più spirituale (Umbria)
La strada lastricata di mattoni e lunga 14 chilometri che porta da Assisi a Santa Maria degli Angeli attira pellegrini provenienti da tutto il mondo per venerare San Francesco d’Assisi. La via collega le due grandi basiliche della città. Dopo il terremoto del 1997, fu annunciata una raccolta di fondi per ripristinare i templi distrutti di Assisi. La campagna speciale che si tenne in tutto il mondo risultò nella vendita di circa un milione di mattoni votivi al fine non solo di costruire la strada, ma anche di raccogliere donazioni per il restauro delle chiese. Se visiterete questi luoghi, leggerete sui mattoni i nomi di uomini famosi (da Giovanni Paolo II a Bill Clinton), ma anche di benefattori meno conosciuti.
La più cara (Lombardia)
In termini di affitto Via Monte Napoleone a Milano è riconosciuta come la via dello shopping più costosa in Italia e la terza in Europa, cedendo i primi posti solo alla New Bond Street di Londra e agli Champs Elysées a Parigi. Questa strada lussuosa conferma ogni anno la sua posizione di prestigio nel rapporto della società di consulenza internazionale Cushman & Wakefield, che analizza le principali tendenze nel settore immobiliare. Il fulcro del “quadrilatero della moda” si trova al centro di tutte le ultime tendenze della moda, del design e dell’arte, con le invitanti vetrine di boutique, atelier, showroom e botteghe dei marchi più prestigiosi al mondo.