Importanti centri balneari e di villeggiatura sono Termoli, Campomarino e Petacciato: centri attrezzati di ogni comfort e dotati di lunghe spiagge. La costa è bassa e sabbiosa tranne per il promontorio di Termoli, al cui riparo è stato costruito il porto artificiale da dove partono le navi per le Isole Tremiti e la Croazia.
Teatro Sannitico © Foto: Paolo Lazzarin
Il clima è di tipo mediterraneo, soprattutto lungo le coste, con inverni generalmente freschi e piovosi ed estati calde. Sulla costa il clima è più mite, man mano che si procede verso l’interno diventa via via più fresco e le temperature si abbassano notevolmente. Anche l’estate risulta più gradevole sulla costa dove spesso soffiano brezze che rendono più dolci i mesi caldi.
Le principali citta’ (comunque di dimensioni ridotte) sono Campobasso, Termoli e Isernia.
L’offerta turistica
Natura, storia, arte, antiche tradizioni e gastronomia sono i tesori di questa terra ancora poco conosciuta. Nel visitare il Molise si prova una sensazione di “scoperta”, a cominciare dal suo territorio, prevalentemente montuoso e collinare, solcato dai caratteristici “tratturi”, i percorsi storici della transumanza che uniscono i pascoli abruzzesi con quelli pugliesi.
Cavalli rossi © Alessandra Lande / Shutterstock.com
Il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise rivela inaspettati magnifici paesaggi, mentre le numerose riserve naturali proteggono le specie vegetali e animali tipiche di questa area. Scenari di natura incontaminata incorniciano anche le due stazioni sciistiche più importanti della regione: Campitello Matese e Capracotta. Il litorale presenta spiagge sabbiose, circondate da vegetazione mediterranea e da un mare limpido e pulito, che anche quest’anno è stato premiato con la Bandiera Blu.
Spiaggia sabbiosa a Termoli di mattina / Shutterstock.com
La storia millenaria e la cultura della regione possono essere scoperte visitando i siti archeologici, le abbazie, i borghi e i numerosi castelli presenti sul territorio. La sopravvivenza di usi e tradizioni, di attività artigianali e antichi mestieri altrove scomparsi è una caratteristica unica della regione, che rende il Molise un “piccolo mondo antico”.
Altilia © Foto: Paolo Lazzarin
L’itinerario alla scoperta del territorio inizia a Campobasso, centro urbano ricco di storia e cultura, per poi passare al centro storico di Isernia. Meritano una visita anche due piccoli centri che ancora oggi tramandano antiche attività artigianali: Agnone, specializzata nella creazione di campane per le più importanti chiese del mondo e Scapoli, il paese delle zampogne che ha dedicato un museo a questo antico strumento musicale. È tutto da visitare anche il piccolo borgo di Bagnoli del Trigno, detto “la perla del Molise”.
Campane d’Agnone nella Torre pendente a Pisa/ Shutterstock.com
Enogastronomia
Terra dalla vocazione agricola, la cucina tipica del Molise si basa sui prodotti della terra e della pastorizia, arricchendosi anche delle influenze delle vicine regioni. Sono moltissimi i piatti caratteristici, come i maccheroni alla chitarra, le pallotte cacio e uova, la pasta e fagioli, la polenta, l’agnello e i turcinelli arrostiti, formati da interiora di agnello e frattaglie.
Tra le eccellenze spiccano l’olio extravergine di oliva, il tartufo di Isernia e la pasta di grano duro. Svariati sono i salumi, tra cui i saggicciotti, cioè salsicce di fegato, ventricina e pampanera, pancetta con peperoncino essiccata al forno.
Ventricina molisana / Shutterstock.com
Prerogativa gastronomica della regione sono i latticini, in particolare il caciocavallo e la stracciata di Agnone e dell’Alto Molise, il fior di latte di Boiano, le mozzarelle di bufala di Venafro, il pecorino del Matese. Ovunque si producono scamorze e burrini, composti da una parte esterna di caciocavallo e una interna di burro.
Sono di ottima qualità i vini locali, tra cui il Biferno DOC e il Pentro. Tra i dolci tipici, un posto d’onore spetta alla mostarda d’uva (marmellata tipica della campagna molisana) e, fra le altre squisite prelibatezze, anche a cauciuni (dolci ripieni di pasta e ceci), ostie farcite (cialde riempite con noci e mandorle), peccellate (dolci ripieni di mosto cotto o marmellate) e cippillati (ravioli al forno con ripieni di amarene).
Collegamenti
In aereo
In Molise non è presente alcun aeroporto; le province di Campobasso ed Isernia vengono tuttavia servite dall’Aeroporto di Pescara.
La Regione è facilmente raggiungibile anche dagli aeroporti di Roma e di Napoli.
In treno
La principale linea ferroviaria del Molise è la direttrice Adriatica (Vasto S. Salvo)-Montenero-Termoli-(Chieuti), che attraversa da nord a sud il litorale della regione.
La Regione è facilmente raggiungibile con le seguenti linee:
– Linea MILANO-BARI: stazione F. S. TERMOLI
– Linea ROMA-CAMPOBASSO: stazione F. S. ISERNIA
– Linea NAPOLI-CAMPOBASSO: stazione F. S. CAMPOBASSO
In auto
Il Molise è una regione attraversata dalla sola autostrada Adriatica, mentre la rete stradale regionale è formata per lo più da strade statali e provinciali.
La Regione è facilmente raggiungibile con le seguenti strade:
– Autostrada A1, uscita: S. Vittore (da ROMA)
– Autostrada A1, uscita: Caianello (da NAPOLI)
– Autostrada A14, uscite: Vasto sud e Termoli
– Autostrada A16, uscita: Benevento
Sito Ufficiale del Turismo – Regione Molise: www.moliseturismo.eu