Vicoforte è un grazioso borgo allungato sopra un poggio. Il paesaggio collinare che caratterizza il territorio di Vicoforte costituisce l’elemento di raccordo fra l’arco delle Alpi Marittime a sud e la pianura a ovest e a nord. L’antico borgo, arroccato sulla sommità della collina, già Vicus (villaggio) romano, conserva ancora oggi le vestigia medievali della torre merlata del castello edificata in posizione strategica a dominio dell’abitato di Vicoforte.
Il castello, di cui la torre faceva parte, risale al XI secolo; lo possedevano in feudo i signori di Vico che concorsero a fondare la città di Mondovì. Nel 1419 venne conquistato da Amedeo di Savoia e durante le guerre franco-spagnole fu occupato dai francesi e fatto restaurare dal governatore Pietro Vagnone. Nel 1545 la fortificazione fu completamente smantellata per ordine del luogotenente del re di Francia.
Il piccolo borgo attorno al santuario, Santuario di Vicoforte, è situato piedi dell’altura su cui si allunga Vicoforte. Polo della composizione urbanistica è la piazza Carlo Emanuele I, antistante il santuario, attorno al quale si sviluppa una bassa linea di fabbricati, a pianta semi-ottagonale, detta “palazzata”, disegnata da Ascanio Vitozzi (iniziata nel XVII secolo e completata nel XVIII e XIX) e utilizzata inizialmente come alloggio dei pellegrini.
Il Santuario Regina Montis Regalis, iniziato nel 1596 da Ascanio Vitozzi, fu coronato nel 1733 dalla cupola ellittica dall’architetto Francesco Gallo. Gallo arma, costruisce e colloca sul Santuario di Vicoforte una cupola lunga 37,15 metri e larga 24,90 che può rivaleggiare per dimensioni con quelle presenti in altri paesi europei. Il Santuario viene dichiarato nel 1881 monumento nazionale, a sancire che anche un piccolo paese delle Langhe monregalesi a volte può rivaleggiare con le grandi capitali.
Informazioni turistiche
Indirizzo: Via Roma, 24 – 12080 Vicoforte (Cn)
Tel.: +39.0174 563010
Mail: [email protected]