Edificata tra il 1369 e il 1391, la chiesa fu ampliata dal conte Raimondello Orsini del Balzo, mentre a sua moglie Maria d’Enghien si devono gli splendidi affreschi.
Lo splendido prospetto romanico è arricchito da un portale finemente decorato e un rosone che sembra ricamato nella pietra. L’interno cela un cuore gotico interamente affrescato per volere della principessa Maria d’Enghien, che nel Quattrocento chiamò i migliori artisti di Napoli per realizzare pregevoli cicli pittorici paragonabili a quelli di Assisi.
Tesoro iconografico della Basilica sono gli angeli musici, vera e propria enciclopedia illustrata di strumenti musicali medievali, rappresentazione pittorica più antica in Europa di cialamelle, arpe, doppi flauti, liuti.
La Basilica comprende anche un elegante chiostro con affreschi settecenteschi, il museo dal soffitto arabescato, con una sala dedicata a reliquie ed ex voto.