Villa Medicea La Magia (Quarrata)
Cominciamo il viaggio con una splendida villa medicea, la Magia, che sorge nelle campagne di Quarrata, non lontano da Pistoia. Dal 2005 la Collezione di arte contemporanea, che continua ad arricchirsi di anno in anno, si snoda attraverso un cammino all’interno di un parco museo, chiamato “Lo Spirito del Luogo”, di rara bellezza. Le opere dei grandi artisti contemporanei che si possono ammirare nei giardini della Villa (tra gli altri: Maurizio Nannucci, Hidetoshi Nagasawa, Daniel Buren, Anne e Patrick Poirier) si fondono nel paesaggio, si integrano nello spirito del luogo e della sua storia plurisecolare fino a diventarne parte integrante e intrinseca.
Parco Sculture del Chianti (Castelnuovo Berardenga)
Il Parco Sculture del Chianti è un bosco di querce ricco di opere d’arte che si trova nei pressi di Siena. Nasce nel 2004 da un’idea fantasiosa dei galleristi Piero e Rosalba Giadrossi. La particolarità del parco sta nel fatto che tutte le opere sono state appositamente concepite per il luogo scelto dall’artista, col risultato che “il connubio fra le sculture ed il bosco, i suoni, i colori e la luce è totale”, dal momento che “qui l’opera dell’uomo non tende a prevaricare la natura, ma ad integrarla ed esaltarla”. Gli artisti che hanno lavorato nel parco provengono da tutti i continenti. Tra gli altri, figurano Adriano Visintin, Kei Nakamura, Anita Glesta, Costas Varotsos, Nicolas Bertoux, William Furlong, Jeff Saward, Roberto Cipollone, Pilar Aldana. Per la realizzazione delle opere, gli artisti hanno lavorato su diversi materiali: legno, marmo, bronzo, ferro, vetro.
Fattoria di Celle (Pistoia)
Nel 1969 Villa Celle, un’antica villa nobiliare, fu acquistata dall’imprenditore Giuliano Gori, vero mecenate dell’arte. Insieme alla moglie Pina, il collezionista aveva avviato la propria raccolta negli anni Cinquanta, puntando soprattutto sugli artisti che avevano introdotto innovazioni negli stili e nel linguaggio artistico: Alberto Burri, Stephen Cox, Jean-Michel Folon, Dennis Oppenheim, Beverly Pepper, Mauro Staccioli, Richard Serra, Joseph Kosuth, Dani Karavan, Luciano Massari, Fausto Melotti, Enrico Castellani e molti altri. La collezione Gori è la raccolta privata d’arte ambientale più grande al mondo con opere site-specific, cioè realizzate appositamente per questo luogo.
Parco della Padula (Carrara)
Carrara, la capitale mondiale del marmo, produttrice di questo materiale nella sua forma più pregiata e preziosa, dal 1957 al 2010 ha ospitato la Biennale Internazionale di Scultura, una delle più importanti mostre d’arte contemporanea mondiali dedicate alla scultura. Nel corso degli anni sono molte le opere di dimensioni monumentali che i grandi artisti hanno lasciato sul territorio apuano. Le sculture sono state sistemate nel parco pubblico principale, il Parco della Padula, su una collina che scende da Sorgnano fino al centro cittadino. Il parco si è dunque riempito di interessanti opere d’arte di autori come Mario Merz, Sol LeWitt, Robert Morris, Ian Hamilton Finlay, Luigi Mainolfi, Claudio Parmiggiani.
Castello di Ama (Gaiole in Chianti)
Benché il Castello di Ama sia stato distrutto già in epoca medievale, nel Settecento sulle sue rovine furono edificate alcune residenze adoperando le pietre dell’antica fortezza. Oggi il complesso del Castello è di proprietà di un’azienda vitivinicola che nel 1999, in collaborazione con la Galleria Continua di San Gimignano (una delle più importanti gallerie private d’arte contemporanea in Italia) ha avviato un progetto artistico per arricchire il parco con opere d’arte contemporanea. Le opere intendono esaltare le specificità di questa terra, i suoi caratteri, i suoi prodotti, il suo vino. Vi si trovano installazioni e sculture di artisti come Michelangelo Pistoletto, Giulio Paolini, Kendell Geers, Anish Kapoor, Chen Zhen, Carlos Garaicoa, Louise Bourgeois e molti altri.
Centro d’Arte La Loggia (San Casciano Val di Pesa)
Il Centro d’Arte “La Loggia” ha sede in un fascinoso borgo rurale immerso in ulivi e vigneti nel cuore del Chianti fiorentino. Il parco d’arte contemporanea fu aperto nel 1994 su iniziativa di Giulio Baruffaldi, con l’obiettivo di promuovere l’arte contemporanea e gli scambi culturali. Qui l’arte non soltanto si colleziona e si espone, ma si crea: il centro è infatti sede d’incontro e laboratorio di creatività, luogo di innovazione e ispirazione. Un’altra delle peculiarità del parco è la sua capacità di unire artisti storicizzati (tra cui grandi nomi come Karel Appel, Arman, Arnaldo Pomodoro, Daniel Spoerri, Aligi Sassu) alle opere di giovani.