Ma Parma non è solo la città, i suoi monumenti, la sua tradizione musicale e culturale. Parma è anche la sua provincia, il suo territorio, le infinite risorse che le fanno da corona: un paesaggio naturale e variegato che si estende tra il Po e il crinale appenninico, con tanti piccoli centri densi di storia e vitalità, di castelli, pievi mediovali e teatri. Non solo il relax più assoluto nella splendida cornice appenninica, ma itinerari in mountain bike, passeggiate a cavallo, escursioni a piedi alla scoperta dei borghi e dei monumenti più antichi o alla conquista delle cime più alte.
Cosa vedere
Parma è una città dallo spirito allegro e socievole, con una forte tradizione artistica e culturale, tra cui spiccano nomi di rilievo: Benedetto Antelami cui si devono il Duomo e il Battistero, in marmo rosa di Verona, Correggio, che lavorò alla Camera di San Paolo, in San Giovanni Evangelista e in Duomo e Parmigianino che affrescò la chiesa di Santa Maria della Steccata e parti di San Giovanni.
La Galleria Nazionale, posta all’interno del Palazzo della Pilotta, ospita opere di Correggio, Parmigianino, Canova, Tiepolo e Leonardo da Vinci.
Anche l’architettura moderna a Parma ha un suo spazio: le opere di Renzo Piano, l’Auditorium Paganini e il Barilla Center, il meraviglioso Piazzale della Pace antistante la Pilotta, opera di Botta e la futura stazione di Bohigas sono solo alcuni degli esempi più celebri.
Parma è soprattutto città della musica e del teatro. Questa passione, ben oltre il binomio Parma-Verdi, si manifesta nella varietà di proposte e nelle strutture ad essa dedicate: l’Auditorium Paganini, la Casa della Musica, la Casa natale e museo Arturo Toscanini, la Casa del suono e non ultimo il Teatro Regio, che voluto da Maria Luigia e inaugurato nel 1829, resta ancora oggi uno dei teatri più rinomati al mondo.
Nella provincia infine vi sono numerosi castelli, eredità delle diverse signorie che tra Tre e Quattrocento si imposero a Parma: gli Scaligeri, i Visconti e alla fine gli Sforza.
Parma è uno di quei luoghi dove arte, musica, letteratura, storia, tradizioni e piacere di vivere si intrecciano indissolubilmente. Un fascino particolare hanno lasciato grandi personaggi del passato avvalorando la sua innata veste di centro culturale. La bellezza di Maria Luigia. Il genio di Toscanini. L’armonia di Correggio. Il talento di Verdi.
Parma è uno di quei luoghi dove arte, musica, letteratura, storia, tradizioni e piacere di vivere si intrecciano indissolubilmente. Un fascino particolare hanno lasciato grandi personaggi del passato avvalorando la sua innata veste di centro culturale. La bellezza di Maria Luigia. Il genio di Toscanini. L’armonia di Correggio. Il talento di Verdi.
La città si presenta ricca di angoli e luoghi suggestivi che riportano costantemente alla luce frammenti di storia e cultura. Un luogo dove il fascino del passato e del presente si uniscono in un percorso unico. Vale la pena perdersi piacevolmente nei suoi vicoli per scoprire quel lato più segreto della città fatto di leggende e tradizioni.
Enogastronomia
Un tripudio di sapori per i palati più golosi e raffinati: i salumi e i formaggi di Parma conquistano da sempre le tavole di tutto il mondo. Il più famoso è senz’altro il Prosciutto Crudo di Parma, prodotto nella zona collinare insieme al Salame di Felino. Caratteristici della Bassa Parmense sono invece il Culatello di Zibello e la Spalla Cotta di San Secondo.
Altro prodotto, conosciuto in tutto il mondo, è il Parmigiano-Reggiano: realizzato da più di otto secoli secondo lo stesso metodo, gli stessi sapienti rituali dei primi casari è un prodotto dalle caratteristiche uniche. I boschi delle nostre montagne offrono invece due prodotti d’eccezione come il Tartufo di Fragno e il Fungo Porcino, entrambi piuttosto rari ed assolutamente unici. Il primo porta il nome della località del nostro Appennino proprio per distinguerlo dalle altre varietà di tartufo nero; il secondo, il Fungo di Borgotaro, è stato insignito del riconoscimento europeo di Indicazione Geografica Protetta, a conferma della sua assoluta unicità.
Anche i vini occupano un loro spazio nelle tipicità del territorio: i Vini dei Colli di Parma Doc come Malvasia, Rosso e Sauvignon e la Fortana del Taro, tipico della zona pianeggiante.