I borghi della Costiera Amalfitana

La costiera amalfitana, che si estende dal Golfo di Salerno, a Sud, alla penisola sorrentina, a Nord, è una zone unica al mondo, famosa per la sua incredibile bellezza che le è valsa l’inclusione nella Lista Unesco del Patrimonio dell’Umanità.

 

Sospesi tra il mare azzurro e i Monti Lattari, i suoi borghi offrono splendidi panorami e monumenti magnifici (come il Duomo di Amalfi con la sua magnifica scalinata), ciascuno caratterizzato da monumenti, tradizioni e prodotti unici. Ecco una breve guida ai borghi della costiera, da Sud a Nord.

Vietri sul Mare

Vietri, nota in tutto il mondo per l’antica tradizione della ceramica artistica.

Il Paese è dominato dalla Cupola della Chiesa di San Giovanni Battista, rivestita da centinaia di maioliche di ceramic a forma di pesce di tre colori: giallo, verde e azzurro, visibili anche dal mare.

All’ingresso del Paese si incontra l’imponente Palazzo della Ceramica Solimene, realizzato dall’architetto Paolo Soleri sul modello del Guggenheim Museum di New York, e sede di una dei più antichi e prestigiosi opifici di ceramica dell’intera Italia meridionale. Aggrappato alla roccia, l’edificio presenta otto torrioni altissimi e una facciata interamente ricoperta da tubuli cilindrici in cotto di colore rosso mattone e verde. L’impatto è semplicemete spettacolare. L’intero Paese è ricco di botteghe artigiane che produconi oggetti che sono dei very e propri capolavori.

 

Cetara

Borgo marinaro per eccellenza, Cetara dispone di tre spiagge, frequentatissime nel periodo che va dai primi tepori primaverili all’autunno inoltrato, che qui è particolarmente mite.

Cetara è da sempre un borgo di pescatori: il nome stesso del paese deriva dall’antico termine cetaria, che sta per tonnara. Ma famosa è anche la pesca delle acciughe, da cui a Cetara si produce la famosa “colatura”.

 

Minori

Minori, ai piedi dei monti Lattari, rappresenta il perfetto connubio tra offerta alberghiera, monumenti, tradizione e gastronomia: qui, secondo la tradizione, sarebbe nata la pasta. Famose, inoltre, sono le sue paticcerie, dove si producono alcuni dei dolci più buoni della costiera amalfitana (a Torta Delizia, la Profitterolle, i Bocconcini di Babà al Limoncello, il Tiramisù al Limone).

La costa è caratterizzata da una successione continua di spiagge, che proseguono fino al Paese vicino, Maiori.

 

Ravello

Ravello è uno dei pochi paesi della Costiera che non si trova sul mare, sorgendo a circa 330 metri di altezza sopra Maiori e Minori. È famoso per I meravigliosi panorami sul mar, per il caratteristico centro storico e per l’architettura delle sue magnifiche ville (Villa Rufolo, Villa Cimbrone, la Rondinaia).

Ravello è inoltre una “città dell’arte e della musica”: ogni estate si ripete il Festival di Ravello, nato nel 1953 come omaggio a Richard Wagner, e per il meraviglioso Auditorium di Osar Niemayer, a piccolo sul mare e caratterizzato da un’architettura unica.

Per un approfondimento su Ravello leggete l’articolo.

 

Atrani

Atrani / Flickr.com

Racchiusa nella verde Valle del Dragone, Atrani è il Paese della Costiera che ha conservato meglio le proprie caratteristiche antiche: vicoli, archi, cortili, piazzali, e scalette, che fanno apparire il borgo come un un piccolo presepe naturale.

 

Amalfi

Fondato dai romani nel sesto secolo d.C., antica e ricca Repubblica Marinara, che rese il paese un centro economico molto florido in tutto il Mediterraneo con rapporti commerciali con i popoli vicini, compresi i saraceni, Amalfi è il borgo che da il nome all’intera costiera.

A testimoniare l’antica grandezza è Cattedrale, maestosa, dedicata al culto di Sant’Andrea, sorge al centro di piazza Duomo alla cima di una splendida e alta scalinata.

Ma oltre alla chiesa, sono da visitare gli Antichi Arsenali, il Palazzo San Benedetto, il Museo della Carta e, nturalmente, il mare blu.

Per un approfondimento, leggete l’articolo.

 

Conca dei Marini

Capo di Conca, torre di guardia / Flickr.com

Conca dei Marini offre altro centro dotato di indiscutibile fascino, offer scorci panoramici di suggestiva bellezza, che lo hanno reso negli anni 60 uno dei luoghi favorite di personaggi di spicco del jet set internazionale, tra cui Gianni Agnelli, Jacqueline Kennedy, Margareth d’Inghilterra, Carlo Ponti e Sofia Loren.

Molte le attrazioni da non perdere: la Torre Saracena, la Grotta dello Smeraldo (una straordinaria insenatura naturale, ampia 60 metri, ricca di stalattiti e stalagmiti che formano colonne calcaree alte più di dieci metri), la Chiesa di San Pancrazio, circondata da uno splendido uliveto, e il complesso del Convento di Santa Rosa nella parte alta del Paese.

 

Praiano

Famosa per i suoi paesaggi di grande suggestione e per una quiete quasi innaturale Praiano è uno splendido agglomerato urbano che si mimetizza tra i terrazzamenti coltivati a limoneti, dove il tramonto assume tonalità dorate.

Dalla marina della Praia si raggiunge, attraverso una stradina che costeggia il mare, la Torre di Praia, antica fortificazione nata per la difesa del paese dalle minacce dei Saraceni.

 

Positano

Positano è probabilmente il Paese più suggestive dell’intera costiera amalfitana, famosa in tutto il mondo e amata da scrittori, poeti, registi e attori cinematografici, paesaggisti, grandissimi ballerini e cantanti d’opera (John Steinbeck, Gore Vidal, Dustin Hoffman, Tina Turner, Gregory Peck, Franco Zeffirelli sono solo alcuni).

Ecco perchè vale la pena esplorare il paese alla scoperta delle ville che hanno ospitato i grandi nomi dell’arte: la casa studio del pittore Kurt Craemer; Casa D’Urso dove, nell’estate del 1930, soggiornò Luigi Pirandello; la casa abitata da John Steinbeck; la casa del commediografo Cesare Viola; quella, adiacente al Mulino Arienzo, che ospitò Igor Stavinskij; l’ex locanda Roma che nel 1902 accolse Paul Klee e la casa abitata dallo scrittore tedesco Stefan Andres.

Perorrete il Sentiero degli dei, uno dei percorsi più belli e più suggestivi di Positano. Nel pomeriggio fate un giro per le botteghe tradizionali che presentano l’elegante “Moda Positano” (abiti bianchi con il pizzo cuciti a mano e sandal di cuoio su misura). Dopo una cena romantica in uno dei meravigliosi ristoranti del paese, trattenetevi a guardare il mare del Golfo di Positano dove, a tre miglia dal Paese, sorge l’isola de Li Galli): le stelle che si specchiano nell’acqua vi lasceranno senza fiato e vi regaleranno un’esperienza che non potrete dimenticare per il resto della vita.

 

Luogo
Campania
Parole chiave
Amalfi, borghi, spiaggia

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