Si tratta di un luogo di fascino e suggestione davvero unico, in cui l’Uomo e l’ambiente hanno interagito fin dalla Preistoria, caratterizzandola come “La Valle dei Segni”.
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Le incisioni furono realizzate lungo un arco di tempo di ottomila anni, fino all’Età del ferro (I millennio a.C.). Tra i segni più noti rinvenuti in Val Camonica spicca la cosiddetta Rosa camuna, che è stata adottata come simbolo ufficiale della regione Lombardia.
Rosa camuna, simbolo ufficiale della Lombardia / www.geophonie.it
I parchi in cui si possono ammirare le incisioni rupestri sono otto: percorrendoli, è possibile ammirare cacciatori, guerrieri e contadini, carri ed aratri, cavalli, buoi, cervi, uccelli acquatici e cani, capanne e torri medioevali… Queste incisioni rendono la Val Camonica un luogo magico, dove l’arte s’intreccia alla storia, alla religione e ai sentimenti dell’uomo antico.
Attrazioni turistiche della Valcamonica
Ecco i parchi:
- Il Parco del Lago Moro, Luine e Monticolo a darfo Boario Terme;
- Il Parco archeologico di Asinino-Anvòia a Ossimo;
- La Riserva naturale Incisioni rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo;
- Il Parco nazionale delle incisioni rupestri di Naquane a Capo di Ponte;
- Il Parco archeologico dei Massi di Cemmo a Capo di ponte;
- Il Parco archeologico di Seradina-Bedolina a Capo di Ponte;
- Il Parco archeologico-minerario di Sellero;
- Il Percorso del “Coren delle Fate” a Sonico.
Duello dei guerrieri, incisioni rupestri, Valcamonica / www.relaxinlombardia.it