Parchi con sculture straordinarie

In Italia l’arte è pronta a colpirci con il suo fascino non solo nei numerosi musei e templi, ma anche mentre “prende il sole” all’aria aperta. Portiamo alla vostra attenzione parchi unici dove la scultura la fa da protagonista.

 

Rossini Art Site, Briosco

© Rossini Art Site

Nel 1989 l’imprenditore e mecenate Alberto Rossini ha deciso con la moglie Luisa di creare una Fondazione per commemorare la prematura scomparsa del figlio. Il grande parco collinare ospita opere d’arte moderna. Da molti anni qui si tengono festival e si trovano residenze d’arte per artisti provenienti da tutto il mondo. Tra gli autori di sculture, installazioni e dipinti spiccano Turcato, Consagra, Leoncillo, Munari, Melotti, Oppenheim, Fuksas, e alcune opere sono state realizzate appositamente per il parco, grazie ai rapporti amichevoli tra gli artisti e i collezionisti.

 

Arte Sella, Borgo Valsugana

Nel 1996, tre amici che abitavano nella valle alpina della Valsugana hanno deciso di sviluppare e lanciare il progetto Arte Sella, coinvolgendo solo quegli artisti le cui opere erano in armonia con la natura circostante e realizzate con materiali organici anziché artificiali. Le opere, infatti, sono state perfettamente integrate nel paesaggio locale. Per ammirarle bisogna andare nel giardino, che ospita 15 installazioni, oppure direttamente nel fitto bosco, dove un percorso di un’ora permette ai visitatori di immergersi nel dialogo tra arte e natura.

 

Giardino dei Tarocchi, Capalbio

© Alamy Stock

Nelle vicinanze della città toscana di Capalbio, c’è un giardino completamente arredato con statue ispirate alle figure degli arcani maggiori del mazzo dei tarocchi, realizzato dall’artista franco-americana Niki de Saint Phalle. Le magiche carte, così come i coloratissimi mosaici di Gaudí, hanno saputo ispirare al meglio l’artista, che ha dedicato alla creazione dello straordinario giardino più di 15 anni a partire dalla fine degli anni ’70 del secolo scorso. 22 figure in acciaio e cemento ricoperte da pezzi di vetro, specchi e ceramica danno vita e carattere a questo luogo, aperto al pubblico dal 1998. Il giardino è accessibile dal 1 aprile al 15 ottobre.

 

Parco Daniel Spoerri, Seggiano

© DanielSpoerri.org

Nel 1997, l’artista svizzero Daniel Spoerri ha iniziato a sviluppare il proprio parco di sculture in Toscana. Da allora il numero di sculture e installazioni è cresciuto costantemente. Oggi, su un sito dalla superficie di circa 16 ettari, si possono vedere ben 113 opere realizzate da cinquanta artisti operanti secondo stili e correnti diversi: da Arman e Tengeli a Staccioli, Dossi e lo stesso Spoerri. Una passeggiata tra queste opere sarà interessante sia per gli intenditori di arte moderna che per le famiglie con bambini. Questi ultimi apprezzeranno il labirinto di pietra, i tamburini giganti e le 160 oche di cemento. Non mancano opere interattive come la scultura sonora di Soto.

 

Fiumara d’Arte, Castel di Tusa

© Alamy Stock

In Sicilia, lungo il fiume Tusa, è possibile trovare una serie di sculture giganti, erette grazie alla volontà del collezionista Antonio Presti e nonostante gli avvenuti (e falliti) tentativi di considerare tale espressione artistica come costruzione illegale. Il museo all’aperto vanta oggi 11 opere. La prima è stata la scultura in cemento armato dal nome filosofico “La materia non poteva esistere” di Pietro Consagra, alta 18 metri e aperta nel 1986. L’opera è stata seguita da “Piramide”, “Monumento al poeta morto”, “Barca d’oro”, “Labirinto di Arianna” e altre. Il parco delle sculture è servito da sfondo per le riprese di diversi lungometraggi.

Parole chiave
natura, parchi

Materiali simili

Dove Andare

Courmayeur, la culla dell’alpinismo

Valle-D’Aosta
Mostra
Dove Andare

L’Abetone. In Toscana sulla neve

Toscana
Mostra
Dove Andare

Il Tarvisio, una fiaba in montagna

Friuli-Venezia-Giulia
Mostra
Dove Andare

Giardini labirinto, i 10 più suggestivi d’Italia

Mostra
Dove Andare

Frascati e le ville tuscolane

Lazio
Mostra
Dove Andare

I giardini botanici della Valle d’Aosta

Valle-D’Aosta
Mostra
Dove Andare

  Newsletter