Una parte significativa della collezione (176 opere) è ora visibile tramite la piattaforma tecnologica sviluppata da Google – www.google.com/culturalinstitute. Tra le opere più significative già online: Afro, Le città d’America (1952), Fabio Mauri, Schermo (1972), Michelangelo Pistoletto, L’Etrusco (1976), Carla Accardi, Si dividono invano (2006).
Utilizzando la tecnologia di Google Street View sarà possibile effettuare un tour virtuale a 360 gradi del percorso di visita del primo piano del Palazzo della Farnesina, che comprende l’Atrio d’ingresso, l’Atrio d’Onore, il Salone d’Onore, la Sala Mosaici, il corridoio del Cerimoniale, la Sala Mappamondi, la Sala de Grenet, la Sala Forma 1, il corridoio della Segreteria Generale e la Galleria Vetrata. Il percorso permette di apprezzare le opere più significative della Collezione, ripercorrendo alcuni momenti fondamentali della storia dell’arte del Novecento italiano.