Per me il viaggio è divertimento, riposo, formazione… è il mio unico grande hobby. Tre sono gli elementi indispensabili in un viaggio: visite a monumenti e musei, lunghe passeggiate a piedi e assaggi della gastronomia locale, che in Italia è sempre prelibata. Tutti e tre sono aspetti fondamentali.
Venezia non sarebbe Venezia senza le opere d’arte dell’Accademia, le camminate tra i vicoli nascosti, al riparo dal fiume dei turisti e il pescato fresco del mercato di Rialto. Cosa sarebbe Roma senza il Vaticano e i carciofi, o la Toscana senza gli l’Uffizi, le cantine del Chianti e la carne di cinghiale?
Ho girato vari posti in Italia e ognuno è stato una vera scoperta: da Venezia e Verona, a Napoli, Pompei e Capri, fino ancora a Firenze e Siena. L’Italia è un paese che non mi basta mai. Ogni volta scopro nuovi lati preziosi… i più piccoli, poco conosciuti. A Torino, all’interno della meravigliosa Mole Antonelliana, si trova il museo più interattivo del mondo: quello sul cinema. Lì vicino c’è anche una macelleria piccola ma unica, e io sono diventato amico dei proprietari…per me andare a incontrarli è un’esperienza equivalente a quella di visitare uno splendido museo, parlando con loro conosco ogni volta un po’ di più l’Italia.
Per descrivere l’Italia basta una sola parole: ottimismo.
Forse è vero che l’Unità d’Italia storicamente è stata raggiunta tardi e che non si è “compiuta” totalmente…ma sono proprio queste enormi differenze tra le Regioni, che ancora permangono, a rendere l’Italia speciale, anzi, a far si che esistano tante “Italie”!
Ecco la forza del suo patrimonio artistico, della sua civiltà, delle tradizioni, della qualità dei suoi prodotti, dell’artigianato, del design, delle trattorie a gestione familiare, dei tifosi di calcio eccetera. L’Italia è fonte di ottimismo inesauribile per tutto il mondo.
È difficile per me indicare un unico posto preferito in Italia. Per esempio, d’estate è il Lido di Venezia – mentre la Città, come Roma, ad esempio – è bella soprattutto fuori stagione.
Firenze è bellissima in primavera. A Capri vi consiglio, invece di andare in spiaggia, di affittare una barca: basta un piccolo gommone per fare un giro attorno all’isola, sostando nelle baie più suggestive, dove si potrà consumare un picnic con i prodotti comprati nei chioschi del porto. È un’esperienza impagabile, credetemi.
Invito tutti colori che non hanno ancora visitato l’Italia, come pure chi ci è già stato o intende andarci, una sola cosa: scopritela a modo vostro, trovando nuove angoli o tornando sui vecchi itinerari. Per conoscere l’Italia, una vita non vi basterà… ma sicuramente l’Italia la riempirà di bellezza!