Le straordinarie vestigia romane, le testimonianze del romanico e del gotico restano indelebili in quella che è stata definita la città delle cento torri. Il centro storico di Ascoli deve il suo aspetto così armonico e compatto al travertino locale che è sempre stato il materiale principale nella costruzione: dalle abitazioni, ai palazzi del potere e a quelli signorili, alle chiese, alle pavimentazioni delle piazze, tra cui la famosa Piazza del Popolo che racchiude tutta la storia di Ascoli Piceno.
La Cattedrale di Sant’Emidio, duomo della città, custodisce il Polittico di Sant’Emidio, un dipinto a tempera e oro su tavola di Carlo Crivelli, datato 1473. La città vanta una Pinacoteca Civica tra le più importanti della Regione Marche, con opere di Tiziano, Tintoretto, Guido Reni, Carlo Crivelli, Pietro Alamanno.
Da visitare, il Museo dell’Alto Medioevo composto principalmente dai corredi in oro di due tombe longobarde scoperte nel 1893 presso la necropoli di Castel Trosino, in territorio ascolano e altri capolavori tra cui uno splendido anello d’oro massiccio con incastonata una pietra azzurra. Il Museo Archeologico Statale è ospitato in Palazzo Panichi, residenza urbana cinquecentesca. Il percorso espositivo comprende 2 sezioni: Protostoria, centrata sui Piceni fino alla romanizzazione Sezione Romana e lapidario.
La tradizionale e ordinata esposizione archeologica è vivacizzata da sagome e ricostruzioni scientifiche che facilitano la comprensione dei pezzi, come il salone affollato da dame e guerrieri degli antichi villaggi, ciascuno col suo particolare costume o armamento. Importante, inoltre, è il Museo dell’Arte Ceramica, articolato in cinque sezioni che consentono di ripercorrere le vicende della produzione ceramica ad Ascoli Piceno, dai bacini in maiolica arcaica risalenti al XV secolo, alle produzioni dell’Ottocento e Novecento.
Ascoli Piceno è famosa per la “Quintana”, rievocazione storica medioevale con giostra equestre che si svolge nel periodo estivo.
Per quanto concerne le tradizioni gastronomiche, Ascoli Piceno è molto conosciuta per l’evento del “Fritto Misto” rassegna delle più importanti fritture regionali italiane e del mondo e per le “Olive all’Ascolana”, piatto tradizionale, uno dei più rappresentativi del Piceno.