Paragonato da Lord Byron ad “un velo d’argento”, nel corso dei secoli il lago ha ammaliato con il suo fascino innumerevoli poeti, pittori e viaggiatori.
Parco Regionale dal 1995, è caratterizzato da una zona umida, ove, tra rigogliosi canneti, si affollano anatre selvatiche, cormorani, il nibbio, il martin pescatore. Il lago infatti rappresenta da sempre per l’avifauna acquatica un’importante area di svernamento, sosta e riproduzione e per le specie ittiche un habitat perfetto per riprodursi.
Il principale paese sulle sponde del lago è Castiglione, di epoca etrusca, che merita sicuramente una visita.
Castiglione del Lago
Il centro storico è circondato dalle mura medievali con le tre porte Fiorentina, Senese e Perugina. Notevole la Rocca del Leone, uno degli esempi più interessanti di architettura militare umbra del Medioevo: realizzata nel 1247, su progetto di Frate Elia Coppi da Cortona, è a forma di pentagono irregolare, con cinque torri e tre porte, dominata dal mastio triangolare alto quasi 30 metri. Il cammino di ronda offre una splendida visuale sul lago, mentre il vasto spazio interno è oggi utilizzato come anfiteatro naturale per spettacoli.
Altro edificio di grande pregio artistico è Palazzo Ducale o della Corgna, fatto costruire da Ascanio della Corgna nel 1560 su progetto del Vignola o di Galeazzo Alessi: offre interni riccamente affrescati da Niccolò Circignani detto “Il Pomarancio” e Salvio Savini, con scene mitologiche e imprese del capitano di ventura Ascanio della Corgna che nell’insieme rappresentano uno dei migliori esempi della pittura manieristica della regione.
Da vedere la chiesa di Santa Maria Maddalena, con una pregevole tavola del 1500 di un allievo del Perugino, una “Madonna del Latte” di scuola senese del ‘300 ed affreschi di Mariano Piervittori (1850), la chiesa di San Domenico di Guzman, con un bel soffitto ligneo a cassettoni ed un ambulacro destinato a tomba dei della Corgna, e, sulla piazza principale del borgo, piazza Mazzini, il palazzo del Capitano del Popolo del XIII secolo.
Nei dintorni, Castiglione del Lago presenta numerosi insediamenti di origine etrusca diffusi in vari piccoli centri costruiti sulle colline circostanti: a Gioiella, Vaiano, Pozzuolo, e nei pressi di Panicarola il santuario della Madonna della Carraia (necropoli protovillanoviana): il santuario, eretto nel XVII secolo, ha un interno ampio a croce greca ed un notevole altare ligneo con la venerata immagine della Madonna con Bambino.
Nella superficie del lago sorgono tre isole:
- L’isola Polvese è situata nella parte sud-orientale ed è la più estesa del lago. Dal 1995 è parco scientifico-didattico e vi si svolge attività di ricerca scientifica, di sperimentazione e di didattica ambientale.
- L’isola Maggiore è l’unica isola abitata in maniera stabile (35 abitanti) ed è collegata con la terraferma da un servizio di traghetti verso i paesi di Tuoro sul Trasimeno, Passignano sul Trasimeno e Castiglione del Lago.
- L’isola Minore, detta “isoletta”, si eleva per circa 20 m dalla superficie del lago, ha la forma di una virgola.
L’isola Polvese
L’isola più grande è la Polvese, che fa parte dell’Oasi Faunistica del lago Trasimeno; presenta una ricca vegetazione con boschi di leccio, alloro, roverella ed offre la possibilità di ammirare un patrimonio faunistico di grande interesse.
San Feliciano è un grazioso borgo sulle rive del lago, e dal porticciolo prendi il traghetto per “Isola”, così chiamata dagli abitanti del luogo. I tempi di percorrenza sono molto brevi: passati circa 10 minuti sei di nuovo sulla terra ferma e puoi iniziare la tua escursione tra natura e storia.
Appena scendi dal traghetto ti ritrovi di fronte alla Villa, un edificio costruito intorno agli anni ’40 del secolo scorso, prendi il percorso che trovi alla tua sinistra e inizia la tua passeggiata. Dopo pochi metri sei arrivato ai resti del Castello del XIV secolo, sono rimaste solo le mura perimetrali. Il cortile interno è stato riqualificato ed oggi è un teatro dove si svolgono spettacoli all’aperto.
A pochi passi dal castello, proseguendo il sentiero, trovi la piccola chiesa medievale di San Giuliano, ad una sola navata ed eretta sui ruderi di una villa romana. Infatti nel muro di terrazzamento della chiesa puoi ammirare i resti dell’ “opus reticulatum”.
A sinistra del castello il sentiero prosegue, seguilo e non resterai deluso. Ti condurrà al Giardino delle Piante Acquatiche, progettato nel 1959 da uno dei maggiori architetti italiani del paesaggio: Pietro Porcinai. Qui trovi una grande varietà di piante acquatiche, sia autoctone che provenienti da altre località, tutte immerse nella piscina scavata nella roccia e alimentata direttamente dalle acque del Lago Trasimeno.
Prosegui il tuo cammino e ti ritroverai al Monastero dei Monaci Olivetani e alla Chiesa di San Secondo, abitata dai monaci olivetani dal 1404 al 1624. Dopo questa data la struttura è rimasta disabitata e lasciata al degrado. Oggi rimane solo la cripta e una parte del refettorio.
L’isola Maggiore
Riprendi il traghetto e da San Feliciano, con la macchina, dirigiti verso Passignano, piccolo comune sulle rive del lago. Qui prendi di nuovo il traghetto per l’Isola Maggiore, l’unica ad essere abitata. Tale isola fu cara a San Francesco che nel 1211 vi si recò per la Quaresima.
Appena sbarchi ti troverai immerso in un delizioso abitato, che mantiene ancora l’aspetto del piccolo villaggio di pescatori, con case di origine tre-quattrocentesca. Da qui ci sono due itinerari possibili per visitare l’isola: o prendere la strada alla tua destra o quella alla tua sinistra. Ti consigliamo di prendere quest’ultima e percorrere Via Guglielmi, così puoi iniziare la tua escursione con una piacevole passeggiata sul Lungo Lago.
Sali per la Strada di San Salvatore, posta su un poggio, qui ti imbatti nell’omonima chiesa romanica. Proseguendo il sentiero ti consigliamo una sosta alla chiesa gotica di San Michele Arcangelo: al suo interno puoi ammirare affreschi datati tra il XII e XIV secolo.
Ora prendi il sentiero che scende e taglia Viale Marchesa Isabella, fino ad arrivare alla Cappella di San Francesco. Al suo interno trovi il giaciglio dove, come si narra, riposò il Santo. Poco più avanti puoi vedere lo scoglio dove si fermò a pregare San Francesco appena arrivato sull’isola.
Puoi continuare la tua visita al Castello Gugliemi, posto nella parte più a sud dell’isola. Devi sapere che al suo interno, nel 1904, Elena Guglielmi creò un laboratorio di merletti a punto d’Irlanda. Tale lavorazione da allora è diventata una tipicità del posto. Ora torna in paese, fermati al Museo del Merletto, e ammira la bellezza di questa arte lontana.
La cucina
La Fagiolina del Trasimeno
Come arrivare
In aereo
Aeroporto Internazionale dell’Umbria, a 15 km da Perugia.
Aeroporto Raffaello Sanzio, a 125 km da Perugia.
Aeroporto Amerigo Vespucci, a 168 km da Perugia.
Aeroporto Galileo Galilei di Pisa, a 258 km da Perugia.
Aeroporto Internazionale Federico Fellini di Rimini, a 169 km da Perugia.
Aeroporto di Roma Fiumicino, a 200 km circa da Perugia.
In auto
Da Firenze: Autostrada A1, uscita Valdichiana. Raccordo Perugia-Bettolle, uscita Castiglione del Lago.
Da Roma: Autostrada A1, uscita Orte. Superstrada E45 Terni-Cesena, a Ponte S.Giovanni imboccare il raccordo Perugia-Bettolle, uscita Magione, indicazioni per Castiglione del Lago.
Da Roma Autostrada A1, uscita Chiusi-Chianciano Terme. SS 71 direzione Castiglione del Lago.
Contatti
Ufficio IAT di Castiglione del Lago
(Comuni di Castiglione del Lago, Città della Pieve, Magione, Paciano, Panicale, Passignano sul Trasimeno, Piegaro, Tuoro sul Trasimeno)
Piazza Mazzini 10 – 06061 Castiglione del Lago
Tel. +390759652484 / +390759652738
Fax. +390759652763
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