Cosa vedere
Il Panorama dal Ponte di San Giorgio
Il Ponte di San Giorgio, costruito in legno nel 1198 , permette di entrare nel centro storico di Mantova. Da qui è possibile ammirare la famosa skyline di Mantova, splendido soprattutto al tramonto, quando le acque che circondano la città si tingono di arancione. Il panorama è stupendo anche a luglio e agosto, quando sul Lago Superiore fioriscono migliaia di fiori di loto.
Il Palazzo Ducale e la Camera degli Sposi
La reggia dei Gonzaga, simbolo della città di Mantova, è uno dei più grandi edifici monumentali d’Europa (circa 34 mila metri quadrati). Nelle oltre 500, la famiglia Gonzaga visse e governò dal 1328 al 1707.
Gli interni dela corte sono spogli, ma riccamente e magnificamente affrescati e decorati.
E’ nel castello che si trova la più importante opera d’arte di Mantova: la celebre Camera degli Sposi di Mantegna, una stanza dipinta per ritrarre i componenti della famiglia Gonzaga. A dominare la stanza, una finta apertura verso il cielo dipinta. Un gioco prospettico eccezionale, che rende la sala un capolavoro assoluto.
Palazzo Te
Altra tappa di Mantova, Palazzo Te, costruito nel XVI secolo, e opera del celebre architetto italiano Giulio Romano.
Se l’esterno è monumentale e elegante, e ricorda un’antica villa romana, sono gli affreschi interni a renderlo un capolavoro: visitate la Sala dei Cavalli (i destrieri erano una delle passioni di casa Gonzaga); la Stanza di Amore e Psiche e la Sala dei Giganti, con le colonne dipinte che sembrano crollarvi addosso, grazie a una tecnica prospettica ottenuta dipingendo l’intera parete, dal pavimento al soffitto.
La Cattedrale di Sant’Andrea
La basilica di Sant’Andrea è la più grande chiesa di Mantova, opera di Leon Battista Alberti. La facciata è un capolavoro, ma l’interno è di eccezionale importanza: vi è la tomba di Andrea Mantegna e secondo la tradizione ha custodito due reliquiari con il sangue di Cristo.
Piazza Sordello
Piazza Sordello è il luogo dove Mantova è stata fondata: è la più grande e importante piazza della città dedicata al poeta trovatore Sordello ma per secoli si è chiamata Piazza San Pietro per la presenza del Duomo, dove sono seppelliti i più importanti membri della famiglia Gonzaga.
Vicino sorge anche la bella Piazza delle erbe, tradizionalmente sede del mercato cittadino.
Il Lungorio
Il Rio è il canale medioevale che taglia in due tutto il centro storico, per collegare il lago Inferiore e quello Superiore. Da qui si gode di viste bellissime, in particolare dai ponti di S.Francesco e dei Massari e dalla Peschiera di Giulio Romano.
La cucina
Mantova è una città ricca di arte e di cultura, ma anche di un’enogastronomia famosa in tutto il mondo.
La zucca, estensivamente coltivata nell’area, è protagonist di molti piatti tipici, dai famosi tortelli ai dolci.
Tortelli di zucca
Risotto
I Capunsei
Lo Stufato e il Brasato con la Polenta
Al brasato si applica la stessa tecnica di cottura, ma alla carne si aggiungono vino, brodo e spezie.
Come arrivare
In aereo
Aeroporto “Catullo” di Verona Villafranca (Km. 20) – www.aeroportoverona.it
Aeroporto “Gabriele D’Annunzio” di Montichiari (Km. 60) – www.aeroportoverona.it/brescia
Aeroporto “Giuseppe Verdi” di Parma (Km. 60) – www.aeroportoparma.it
Aeroporto “Guglielmo Marconi” di Bologna (Km. 100) – www.bologna-airport.it
Aeroporto “Orio al Serio” di Bergamo (Km. 100) – www.sacbo.it
Aeroporto “Marco Polo” di Venezia (Km 180) – www.veniceairport.it
In treno
Linee principali:
Milano – Cremona – Mantova
Mantova – Suzzara – Ferrara
Mantova – Monselice – Padova
Verona – Mantova – Modena
Per i biglietti, consultate i siti: www.trenitalia.it e www.trenord.it
In auto
Autostrada A22 Brennero – Modena, uscite di Mantova Nord, Mantova Sud, Pegognaga
Autostrada A4 Milano – Venezia, uscite di Desenzano, Sirmione, Peschiera e Verona Sud
Autostrada del Sole A1, uscite di Parma Est e Reggio Emilia
Contatti
Ufficio Turismo Mantova
Piazza Mantegna, 6 – 46100 Mantova
Tel. 0376 432432
e.mail: [email protected]
Orario di apertura:
Tutti i giorni.
dal lunedì al venerdì 10.00-13.00; 14.00-16.00;
sabato, domenica e festivi 10.00-13.00, 14.00 -18.00