Il pranzo domenicale: una tradizione tutta italiana

Una tavola imbandita, una casa accogliente e la famiglia riunita. Ecco cosa rappresenta per gli italiani il pranzo della domenica. Anche le statistiche lo dimostrano: solo il 5% degli italiani la domenica preferisce il ristorante, mentre l'imperativo è tutti a casa in famiglia

 

E il menu, nonostante la fantasia delle cuoche italiane, segue delle linee-guida stabili: pasta, arrosto con patate e dolci a volontà! Ecco un tipico pranzo domenicale italiano.

 

Tagliatelle con ragù bianco

Le tagliatelle al ragù bianco sono un primo piatto robusto e molto saporito, preparato con un trito di carni diverse soffritte assieme a un battuto di ortaggi, erbe aromatiche, e spezie.

L’aggiunta di vino per sfumare e brodo di carne per stufare il ragù completano questo gustosissimo condimento che, sebbene senza pomodoro, è ottimo anche per riempire lasagne, cannelloni, crepes.

Foto: brindando.com

– 300 grammi di Tagliatelle all’uovo
– 250 grammi di Carne macinata di manzo
– 150 grammi di Salsiccia di maiale
– 100 grammi di Pancetta dolce di maiale
– 2 Sedano, coste
– 1 Carote
– 1 Cipolle
– 2 Aglio, spicchi
– 100 milligrammi di Vino bianco da tavola
– 15 grammi di Rosmarino, rametto
– 5 grammi di Salvia, foglie
– 5 grammi di Alloro, foglie
– 5 grammi di Basilico, foglie
– 3 grammi di Pepe nero, macinato
– 3 pizzichi di Sale
– 600 millilitri di Brodo di manzo
– 100 milligrammi di Olio extra vergine d’oliva
  • Per preparare le tagliatelle al ragù bianco iniziate a mondare e tritare finemente sia le verdure che la salvia e il rosmarino. Ponete l’olio in un tegame capiente e fatevi imbiondire l’aglio schiacciato assieme a cipolla, carota e sedano tritati; aggiungete la salvia e il rosmarino sminuzzati, la pancetta, la carne trita e la salsiccia fresca; fate rosolare a fuoco allegro, mescolando per dividere e spezzettare la carne.
  • Aggiungete due foglie di alloro e lasciate soffriggere il tutto per qualche minuto, poi versate nel tegame il vino che lascerete sfumare a fuoco dolce ; unite qualche mestolo di brodo, il pepe e poi coprite la pentola con un coperchio e lasciate cucinare a fuoco basso per circa un’ora, mescolando e aggiungendo il brodo di tanto in tanto. Trascorso il tempo necessario, aggiungete il basilico sminuzzato, mescolate e spegnete il fuoco.
    Lessate in abbondante acqua salata le tagliatelle, scolatele ancora al dente e conditele con il ragù bianco preparato; servite immediatamente.

 

Arrosto di vitello al forno con patate

L’arrosto di vitello al forno con patate è il classico secondo piatto delle feste, da preparare quando si ha un po’ di tempo da dedicare alla cucina e voglia di qualcosa di speciale.

Per preparare l’arrosto di vitello al forno, i tagli di carne migliori sono la sottofesa, lo scamone, il carrè, la spalla arrotolata o la noce; mettete in preventivo di perdere almeno due ore di tempo per poter seguire la cottura al forno dell’arrosto e delle patate che lo accompagneranno. State sicuri che il risultato finale vi ripagherà abbondantemente della vostra fatica!

Foto; cucinarecarne.it

– 1 chilo di carne di vitello
– 100 millilitri di Vino bianco da tavola
– 15 grammi di Sale
– 3 Aglio, spicchi
– 12 Salvia, foglie
– 50 grammi di Olio extra vergine d’oliva (EVO)
– 250 millilitri di Brodo di manzo
– 5 grammi di Pepe nero, macinato
– 30 grammi di Rosmarino, rametti
– 1.5 chili di Patate
  • Per preparare l’arrosto di vitello al forno con patate, iniziate accendendo il forno a 180 gradi. Prendete il pezzo di carne scelto per fare l’arrosto, quindi legatelo; infilate sotto alla legatura delle foglie di salvia e due rametti di rosmarino, quindi massaggiate tutta la sua superficie con del sale fino da cucina in modo che sciogliendosi penetri nella carne, quindi pepatelo; ponete l’arrosto legato in un tegame contenente dell’olio di oliva (e un pezzetto di burro se vi piace) e rosolatelo su tutti i suoi lati.
  • Nel frattempo, sbucciate le patate, e tagliatele a tocchetti (affinché si cuociano tagliate le patate a pezzi non troppo grandi); ponete l’arrosto rosolato al centro di una teglia capiente (in modo che anche le patate, una volta poste al suo interno non si sovrappongano) irroratelo con il fondo di rosolatura, e unite le patate a pezzetti che cospargerete con sale, pepe, gli spicchi d’aglio, un trito di aghi di rosmarino e foglie di salvia. Cospargete l’arrosto con il vino bianco e bagnate il tutto con un po’ di brodo e con dell’olio extravergine di oliva. Infornate in forno già caldo a 180°.
  • Trascorsi i primi 30 minuti di cottura, estraete la teglia con l’arrosto, munendovi di appositi guanti da forno, irrorate con del brodo se necessario e muovete le patate, quindi mettete di nuovo la teglia in forno per continuare la cottura. Continuate a cuocere l’arrosto per altri 30 minuti, trascorsi i quali le patate saranno pronte mentre dovrete verificare la cottura dell’arrosto pungendolo con uno spillone: se fuoriuscirà un liquido traslucido l’arrosto è cotto, mentre se il liquido sarà rosato, significa che ancora è crudo, quindi dovrete continuare la cottura per qualche altro minuto.
  • Quando l’arrosto sarà cotto, spegnete il forno ed estraete la carne; avvolgetela in un foglio d’alluminio per tenerla in caldo. Estraete le patate dalla teglia e prelevate il liquido di cottura che sarà rimasto nella teglia, filtratelo e fatelo addensare in una padella antiaderente aggiungendo della farina, infine aggiustate la salsa di sale e di pepe. A questo punto togliete la carne dall’alluminio: potete scegliere di tagliare l’arrosto in tavola davanti ai commensali, oppure di farlo prima e comporre già i piatti da servire, accompagnando la carne con le patate al forno e il sugo ottenuto.

 

Crostata alla marmellata

La crostata di marmellata può essere fatta con qualunque gusto di confettura, ma noi consigliamo la classica all’albicocca che si sposa bene con il gusto della nostra ricetta per la pasta frolla.

Foto: gustissimo.it

– 300 grammi di Farina
– 150 grammi di Zucchero
– 150 grammi di Burro
– 1 Uova
– 16 grammi di Vanillina
– 1 Buccia di limone
– 250 grammi di Marmellata o confettura
– 2 Tuorlo d’uovo
  • Montare l’uovo intero e i tuorli con lo zucchero, fino ad avere una crema soffice. Aggiungere il burro e mescolare bene. Aggiungere la farina, la vanillina, la scorza di limone e impastare a mano.
  • Dopo aver lasciato riposare l’impasto in frigo per mezz’ora, stenderne due terzi in una tortiera e bucherellare il fondo con una forchetta. Aggiungere la marmellata e utilizzare l’impasto rimasto per formare le classiche strisce. Infornare a 180°C per 45 minuti circa.

 

Parole chiave
gastronomia, ricetta

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