Sentiero degli Dei (Campania)
Tra Angerola e Nocelle © Antonel / Alamy Stock Photo
Sulla Costiera Amalfitana qualsiasi vista sembra la copertina di una rivista. Ma il Sentiero degli Dei, che attraversa una fitta vegetazione per quasi 8 chilometri, è particolarmente fotogenico. Attraversa una delle zone più famose della Penisola Sorrentina: inizia a Bomerano e, dopo una lunga scalinata, termina a Nocelle, nella parte alta di Positano. Lo spettacolo dell’infinito mare turchese premia la fatica della lunga camminata.
Sentiero l’Infinito (Liguria)
Monesteroli © Luca Roggero / Alamy Stock Photo
Il sentiero che collega Portovenere con Riomaggiore è poeticamente chiamato Infinito, anche se è lungo solo 14 chilometri. Forse perché scende e sale costantemente, rendendo il percorso notevolmente difficile e permettendo di vedere i paesaggi circostanti come in una ripresa al rallentatore: vigneti terrazzati, il castello dei Doria e le tre isole del golfo di La Spezia, inserite nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO (Palmaria, Tino e Tinetto).
Anello di Portonovo (Le Marche)
Portonovo, Le Marche© Stefan Ember / Alamy Stock Photo
L’anello di Portonovo svela tutti i luoghi segreti della costa del Conero. Inizia e finisce sempre a Portonovo, il che lo rende molto comodo, e inoltre è facile anche per i principianti del trekking. Lungo il percorso si possono ammirare i panorami non solo delle onde del mare Adriatico, ma anche delle acque dei laghi vicini, della grotta del Mortarolo e degli scogli sulla spiaggia delle Due Sorelle, in cui è ambientata la leggenda di una ragazza che è diventata sirena per via di un amore senza speranza.
Sentiero del Mediterraneo (Basilicata)
La spiaggia di Castrocucco di Maratea © Alfredo Vommaro / Alamy Stock Photo
Il sentiero del Mediterraneo in Basilicata è conosciuto come un antico sentiero di pellegrini e commercianti che dal sud Italia viaggiavano a piedi e con animali da soma fino alla Francia e alla Spagna. Il turista di oggi non ha bisogno di andare così lontano, gli basteranno escursioni di 7 chilometri per ammirare a pieno le spiagge lucane: Castrocucco con la sua cittadella medievale, Orto, Punta Caina e Marina di Maratea.
Sentiero di Stromboli (Sicilia)
Stromboli © Dennis Gross / Alamy Stock Photo
Camminare su un vulcano apparentemente quieto, ma molto attivo? È possibile sull’isola di Stromboli. Fino all’altezza di 400 metri si può camminare liberamente, mentre più in alto diventa obbligatorio essere accompagnati da guide professioniste. Passeggiando lungo i sentieri neri di lava solidificata, vedrete non solo il paesino sottostante e il mare scintillante con le altre isole dell’arcipelago eoliano, ma anche crateri fumanti, surreali alla luce del sole al tramonto.
Via Krupp (Campania)
Via Krupp, Capri © REDA &CO srl / Alamy Stock Photo
Via Krupp è stata costruita per volontà di un magnate tedesco dell’acciaio che spesso trascorreva l’inverno a Capri, e collega il centro storico con la spiaggia di Marina Piccola. Questa serpentina pedonale, con molte curve che si affacciano direttamente sull’immenso blu del mare con i famosissimi faraglioni, è attualmente chiusa a causa del pericolo di caduta di rocce. Mentre tutti ne aspettano la riapertura, la si può ammirare dai giardini di Augusto.
Cammino delle 100 Torri (Sardegna)
Torre del Porticciolo © Mikalai Zastsenski / Alamy Stock Photo
Il percorso delle Cento Torri, che è suddiviso in 70 tappe e che consente di esplorare a piedi o in bicicletta l’intero perimetro della costa sarda, naturalmente non è percorribile in poche ore… Ci vorranno un paio di mesi! Il percorso inizia a Cagliari e gira in senso antiorario intorno all’isola, senza mai allontanarsi dal mare. Alcuni tratti di sentiero tra saline e fenicotteri rosa, vecchie miniere e porti portano nomi che sembrano uscire da una fiaba: la via dei Giganti, la via degli Angeli, ecc.