Situata lungo l’area della c.d. Costa Verde, la spiaggia di Piscinas, di sabbia finissima e dorata, è lunga 7 km. È uno dei siti preferiti dai surfisti, soprattutto in inverno, per la presenza di onde alte e lunghe.
Se ci si immerge sott’acqua è possibile vedere le tracce del relitto di una nave inglese che, carica di piombo e armata di un cannone, è affondata circa 200 anni fa.
Dietro la spiaggia si estende per kilometri un deserto di dune altissime scolpite dal vento. Il maestrale, infatti, raccoglie la sabbia, la spinge verso l’entroterra formando delle colline che modella continuamente.
Colpisce, inoltre, la vegetazione che, seppure in condizioni all’apparenza ostili, trova comunque il suo habitat: crescono infatti ginepri, lentischi e nel periodo primaverile la violacciocca, il giglio marittimo e il papavero della sabbia.
Lungo la strada per Piscinas si trova il borgo di Ingurtosu, villaggio attorniato da profonde miniere ormai in disuso. Qui i ruderi del periodo minerario creano un’atmosfera unica, da villaggio fantasma del Far West.
Come raggiungerlo
Piscinas è raggiungibile quasi esclusivamente in auto.
Provenendo da Nord, si percorre la strada SS 131, uscendo dalla statale a Marrubiu.
Provenendo da Sud lungo la SS 131 uscendo dalla statale a Sanluri, oppure sempre da Sud, ad esempio da Fluminimaggiore lungo la SS 126.